Il simbolo del Gruppo Faccioni

Una FAQ (Frequently Asked Question) sul Gruppo Faccioni riguarda spesso il simbolo che caratterizza questo sodalizio.

Un logo semplice eppure denso di significato, capace di riassumere in poche linee monocrome l’essenza di un gruppo d’amici.

Logo Faccioni

La sua forma è romboidale come la Bsebsa, massima aspirazione per ogni membro del Gruppo.

Al centro si trova uno smile, capace di rappresentare contemporaneamente due valori-base essendo, oltre che simbolo dell’Amicizia, rotondo come un pallone da Calcio.

I colori del logo sono bianconeri, a testimonianza della fede calcistica cesenate (Bologna merda, sempre!) e del forte legame dei Faccioni con la propria città d’origine.

Un legame con il territorio romagnolo, del quale i membri si impegnano a difendere le tradizioni, ribadito dal cartiglio riportante il motto dialettale “A sem zùvan, la và par nun” (Siamo giovani, è il nostro momento) libera rielaborazione del classico detto romagnolo “La va par te che ci zùvan!“.

TRIVIA

# Il logo ufficiale ha visto la luce solo nel 1994 (lo stesso anno in cui il Faccione Gaba stilò il suo celebre “Decalogo”) ben cinque anni dopo la fondazione del Gruppo.

# Non tutti sanno che, per un breve periodo tra il ’94 e il ’95, la primissima versione del logo riportava nel cartiglio la frase “In Rhombus We Trust

# In passato esistevano variazioni grafiche del logo ad uso esclusivo del Gran Maestro del Gruppo (insegna presidenziale) e degli appartenenti al Nucleo Storico

# Nonostante il forte legame dei Faccioni con la propria terra di Magna Romagna, con la città di Cesena ed in particolare il quartiere Bronx Vigne, il Gruppo Faccioni è stato fondato ufficialmente nel 1989 sul tetto del duomo di Milano.

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